Ingredienti per 2 persone:- Pasta x200g
- Radicchio rosso x 1 e ½
- Pancetta x100g
- Scalogno x1
- Vino bianco x½ bicchiere
- Brodo vegetale x1l
- Burro, sale, olio, pepe
Preparazione:- Per prima cosa rimuovete le foglie esterne del radicchio e buttatele,
tagliate i radicchi a striscioline e poi lavateli e asciugateli. Una parte delle striscioline tenetevele per la guarnizione finale del piatto. Ammesso che vi interessi
- Fate sciogliere una noce di burro in padella ed aggiungete un cucchiaio di olio.
- Affettate lo scalogno e quando olio e burro saranno ben caldi, gettatelo dentro a soffriggere.
- Fate tostare la pasta. Perché? Se volete che sia risottata, bisognerà trattarla come un risotto. Se no si offende e non esce buona
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Fate rosolare la pancetta un poco e poi gettate il radicchio e mescolate fatelo appassire leggermente.
- Versate il vino bianco e fatelo sfumare a fiamma alta. Se volete dare un colore ancora più rosso alla pasta, usate il vino rosso. Il sapore cambierà, chiaramente, ma rimarrà molto buono e l’impatto visivo sarà decisamente più particolare. Forse, perché non l’ho mai fatto con la pasta, ma magari potete provarci voi e dirmi come è andata
- A vino evaporato, coprite con il brodo la pasta e continuare ad aggiungere man mano che si asciuga.
- Quando la pasta sarà cotta, aggiungere ancora un poco di burro, mescolare e lasciare a mantecare coperto qualche minuto.
- Impiattate e guarnite con il radicchio crudo, che sarà quella punta di amarezza totale che vi sorprenderà.
- Se non sembra un risotto è perché è una pasta risottata. Se non sembra una pasta è perché è una pasta risottata. Fatevene una ragione